AlphaTauri ha bisogno di pescare al di fuori del proprio stagno

Nessun giovane Red Bull "pronto

Con Liam Lawson, Dennis Hauger, Jehan Daruvala e Ayumu Iwasa, la scuderia austriaca ha quattro piloti attivi che guidano in Formula 2, ma Marko non considera nessuno ancora maturo per fare il passo alla Formula 1. Anche Juri Vips ha fatto parte del programma junior della Red Bull fino a metà di questa stagione, ma dopo l'incidente di razzismo non sembra più poter contare su un debutto in F1 all'AlphaTauri. Anche i magri risultati dell'estone non lo aiutano di certo.

La Red Bull è troppo propensa a dare una chance ai propri talenti e investe moltissimo denaro nella propria formazione, quindi è molto deludente per Marko dover guardare altrove per trovare un sostituto di Gasly. Il piano della Red Bull prevedeva che un Lawson o un Vips fossero già pronti.

Tuttavia, hanno deluso. Marko è felice di avere un sostituto come Iwasa, ma secondo il consulente il giapponese ha ancora bisogno di fare chilometri in più. "Ha bisogno di una seconda stagione di Formula 2", ha detto. In Formula 3, un grande talento della Red Bull sta guidando sotto forma di Isack Hadjar. Il francese ha mancato di poco il titolo di Formula 3 e si metterà in mostra in Formula 2 il prossimo anno. Marko ha un'ottima opinione di lui: "È un tipo come Prost", lo definisce.

Un colpo di fulmine per il piano A

Dall'esterno, Colton Herta è sempre stato la prima opzione per Red Bull Racing e AlphaTauri, ma le speranze di un arrivo dell'americano sono state abbandonate. Il pilota 22enne non ha abbastanza punti di superlicenza, il che gli impedisce di debuttare in Formula 1 secondo le regole della FIA. Tuttavia, Herta ha disputato diverse stagioni in IndyCar, dove è riuscito a conquistare diverse vittorie.

Per Marko è quindi incomprensibile che la FIA assegni pochissimi punti di superlicenza per campionati come la IndyCar e la Super Formula giapponese. La Formula 2 e la Formula 3 assegnano molti più punti, anche se non sono necessariamente il miglior trampolino di lancio per la Formula 2. Gasly è un esempio che ha guidato anche la Formula giapponese, ad esempio. "Nella IndyCar e nella Super Formula giapponese ci sono auto da corsa molto veloci e c'è una forte competizione interna. Sono chiaramente sottovalutate rispetto alle nostre serie junior [Formula 2 e Formula 3]", ha detto Marko.

De Vries improvvisamente in gioco

Dalle parole di Christian Horner, durante il weekend del Gran Premio in Olanda, sembrava di capire che per l'AlphaTaur ci sarebbero stati Gasly o Herta nel 2023. Non sembrava esserci un'opzione B, ma presumibilmente De Vries ha impressionato molto Marko grazie alla sua performance nel Gran Premio d'Italia come sostituto di Alexander Albon.

De Vries ha già parlato con il 79enne austriaco a Graz, anche se non è ancora certo che gli verrà assegnato un posto. Secondo diversi rapporti, però, l'ex campione di Formula 2 e Formula E sarebbe in pole position e la chiarezza dovrebbe arrivare entro poche settimane. Un altro vantaggio per la Red Bull è che De Vries potrebbe potenzialmente portare informazioni interessanti dal campo della Mercedes. Dopo tutto, in qualità di pilota di prova e di riserva, è strettamente coinvolto nello sviluppo della vettura.